giovedì 19 ottobre 2017

Quasi due mesi

Un altro mese è quasi passato.
Quella attuale è la settimana dello spirit week che terminerà con il famoso ballo dell'homecoming.
Ogni giorno della settimana aveva un tema diverso e i ragazzi , a scuola, potevano vestirsi di conseguenza.
Naturalmente i temi erano puttosto assurdi, tanto più per una ragazza straniera che in valigia è riuscita a metterci lo strettissimo indispensabile per il suo soggiorno, figurarsi se ha vestiti vintage o se si è portata il costume di un personaggio dei cartoni o film!
Comunque dopo qualche spesuccia lunedì è andata a scuola in pigiama con orsetto compreso.
Spero che i prof italiani non possano accedere al suo profilo snapchat!
Poi da atleta, da coniglietto con tanto di orecchie e codino ( non voglio sapere in che negozio l'ha comprato), con vestiti anni '50-60' ecc. e venerdì tutti in nero.
Domani ci sarà la partita di football e sabato il ballo.
Alessia mi sembra tranquilla: ha fatto tante cose nuove, ha giocato a biliardo, è andata su un trattore tra le balle di fieno, ha lanciato zucche con la fionda, è andata al bowling, ha partecipato e organizzato una colazione di beneficenza, è salita a bordo di una mustang... insomma non si è fatta mancare niente ma d'altronde è lì anche per questo.

Segno che sta bene ed ha molte cose da fare è il fatto che ci stiamo sentendo meno, qualche WhatsApp la mattina (che per lei è sera)  con gli ultimi aggiornamenti della giornata e i programmi per la successiva.
Skype è saltato per tre settimane, spero in questa domenica.
Si sta staccando.
Deve succedere, è un bene, ma qui è difficile accontentarsi solo di poche righe quando vorresti chiederle e sapere mille dettagli.
Spesso durante la giornata, pensando a lei, mi viene in mente una curiosità da chiederle o qualche
cosa che devo dirle e quei " Mi devo ricordare di dirle" , quando abbiamo finito di sentirci, ti accorgi che sono rimasti tutti  lì.
Ti sei dimenticata di dirle mille cose, tutte di poca importanza, ma  rimane una sensazione di incompiuto, di sospeso e quel "Vabbè glielo dico la prossima volta" racchiude invece una miriade di altre sfaccettature della sua vita che si sovrapporranno, scivoleranno via  e   non conosceremo.
Nonostante questo sono contenta che abbia voluto fare questa esperienza, so che tornerà diversa, cambiata ma noi siamo qui ad aspettarla e sarà bello conoscere la nuova Alessia che sarà diventata.