giovedì 30 novembre 2017

Consiglio

Ragazzi, oggi vorrei, o meglio devo, riportarvi con i piedi sulla terra.
Spero che il vostro anno stia procedendo nel migliore dei modi, sia a livello familiare che scolastico che nella sfera delle amicizie.
Vorrei solo ricordarvi che tra 7 mesi tornerete in Italia.
Lo so, sembrano ancora tantissimi ed il capitolo " ritorno" lo tenete ben chiuso in un cassetto, ma dovete cominciare a pensarci. Seriamente.
Fa paura, non riuscite neanche a pensare a quell'esame che dovrete sostenere a Settembre e che sembra così oscuro, e il pensare a tutti i programmi da studiare per rimettersi in pari vi fa chiudere lo stomaco.
Dovete però pensare che il vostro futuro si gioca ora.
Non vi dico di cominciare a studiare qualcosa, so che siete presi dalla vostra "nuova" vita ma , se non lo avete già fatto, cominciate a farvi sentire dai vostri prof italiani.
Basta anche una mail in cui li aggiornate della vostra esperienza, di cosa fate sia a scuola che fuori, di come vi sentite, come va con la lingua, insomma non sparite.
Cercate di rimanere in contatto con loro, anche sporadicamente ma non fate l'errore di andar via e tornare dopo 10 mesi come se nulla fosse,
Già alcuni professori sono prevenuti riguardo questa esperienza, credono che stiate perdendo parti essenziali del programma che condizionerà per sempre la vostra cultura, non diamo loro l'idea che siate in vacanza.
Sta a voi metterli a conoscenza che, anche se non studiate Garibaldi o Manzoni, state imparando tante cose, prima tra tutti il sapersela cavare da soli, che vi state rapportando con una cultura diversa, con metodi diversi o pensieri diversi dai nostri ma diverso non vuol dire necessariamente peggiore.
Ricordatevi che i vostri prof decideranno su cosa dovrete rimettervi in pari l'estate prossima e soprattutto quanti crediti darvi per quest'anno; perciò fatevi sentire e fatelo ora!!!


giovedì 9 novembre 2017

Pacco natalizio

Natale si avvicina e, considerando l'efficienza delle Poste è bene partire per tempo.
L'idea base era di comprare qualche regalo caratteristico dell'Italia metterlo in una scatola fare il pacco e spedirlo . Fine.
Questa era appunto l'idea perché nella realtà le cose, come al solito, siamo riusciti a complicarle.

Punto uno: la spedizione.
Mi sembrava una cosa furba informarsi per tempo, ed infatti lo è stata.
Abbiamo così scoperto che superalcolici non è possibile spedirli: perciò addio a limoncello e babà al limoncello ( gli host parents hanno origini napoletane).
I prezzi sono piuttosto alti ma fortunatamente i tempi sono veramente corti.
Noi probabilmente lo spediremo tramite corriere e in 5 giorni dovrebbe arrivare.
E' possibile spedire il parmigiano sottovuoto ma niente salumi, neanche sottovuoto.

Punto due: i regali.
Sembra una cosa facile, andiamo sul classico, invece sono diventati un incubo.
Non conoscendo le persone a cui devi fare il regalo non è facile.
Non cucinano quindi niente libri di ricette o grembiuli o guanti per cucinare, azzeccare le taglie soprattutto per le donne non è semplice.
Braccialetti  e collane: anche lì va a gusto e chissà se nel tragitto spariscono.
Vino: necessita di una spedizione a parte e lettera vettore doganale e soprattutto di 20-25 giorni di tempi di consegna. E poi: lo apprezzeranno?

Punto tre: ho avuto la brillante idea di confezionare un calendario dell'avvento per l'host sister di Alessia.
Sembrava un lavoretto semplice ma si è trasformato in un' impresa titanica.
Ho coinvolto nonna per cucire, il nonno armato di colla a caldo, il marito accompagnatore nei vari negozietti per le sorprese.... e se non è amore questo.....

In più Alessia vuol fare regali ai suoi amici americani e agli altri Exchange.
Qui andiamo di dolciumi: cioccolatini, biscotti, pandorini ecc...

Questo è il punto della situazione ad una settimana dalla data della spedizione, senza pensare che ci sarebbero altri quattro fratelli/sorelle fuori casa e i nonni.
Babbo Natale dove sei???